lunedì 5 marzo 2012

IN CORTILE



 IN  CORTILE,    50 cm  x  70 cm  olio  su  tela.
Questa è una rappresentazione di quello che significava, un pomeriggio tra ragazzini.
Subito dopo i  compiti  i ragazzini non si incollavano davanti al  pc, non simulavano giochi tridimensionali, ma scendevano in cortile e giocavano con il cuore in gola fino a sera. Indubbiamente era una infanzia diversa: le ginocchia sbucciate, le sudate in bicicletta e amicizie semplici. Questi ragazzini giocano usando la solita serranda chiusa come
 porta da calcio. L'immancabile pallonata che finisce sotto la macchina  e le procedure
 di  disincagliamento.  Personalmente  la  ritengo  il  miglior  modo  di  essere bambini.
Lo scenario è chiaramente anni  '80. Qualcuno riconoscerà anche le auto parcheggiate nel cortile e l'immancabile vespa bianca.  Nell'arco  d'accesso si intravede un'angolo di un  BAR con le insegne d'epoca (Totocalcio ed il simbolo del telefono Sip). Anni nei quali, il bar era
 un posto anche per famiglie, si parlava italiano e si consumava più Chinotto che birra.

10 commenti:

  1. Che bello! quell'insegna del bar, le sedie...
    la palla sotto l'automobile: quante volte sdraiati per terra con le gambe sotto per agganciare il pallone e tirarlo fuori!!

    Luca V.

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  2. bellissimo!!!!!!!! eggia' la mitica 127...se non sbaglio

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  3. Il mio preferito.
    Luca Casciani

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  4. I just love this post.
    Thanks for sharing this....
    Exam Papers

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  5. Giovanni De Pasquale9 giugno 2012 alle ore 12:12

    questo dipinto fa sognare chi ha fame di nostalgia come me...oggi è tutto internet e televisione....non lo rinnego ma quel tempo nn tornerà più.....bellissimo e molto significativo....

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  6. Grazie del commento Giovanni,
    mi fa piacere che tu l'abbia apprezzato,
    sai, è vero che quello che è passato non torna ma
    è anche vero che il ricordo che ne conserviamo, nessuno ce lo toglie.

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  7. X Giovanni.
    Anche il dipinto dell'AUTINO è sullo stesso registro.
    Se ci fai caso, tendo spesso a ritrarre una realtà un pò Retro', guarda ad esempio il dipinto intitolato VOLANTE, o quello intitolato RADIO TOAS E BIBITA,
    Non so dire precisamente cosa ma, c'è un qualcosa che mi ispira a dipingere
    in "chiave di ieri" più che in "chiave di oggi"

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  8. la nostalgia fa brutti scherzi, mentre si apprezza un dipinto Retrò si gusta il sapore di una volta permeato di semplicità onesta e si apre davanti a noi la memoria di ciò che è dietro di noi.......ma, nello stesso tempo la grandinata sui nostri visi....quel freddo che ci porta alla realtà che ha perso il calore ed il colore.
    bravoooooooo
    Abiv

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  9. la pura e semplice verità... non so perchè ma questo mi ha colpito più di tutti.... bravo...

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