martedì 22 novembre 2011

ROSA NEL GHIACCIO

Rosa  nel  ghiaccio,  olio  su  tavola  telata,   25cm  x  35cm

E' chiaro che ognuno possa  vedere in un dipinto quello che vuole, oppure cercare quanti più  significati possibili ma, vorrei provare a descrivere ciò che volevo esprimere in questa tela. Ho rappresentato  appunto  una  rosa  "incastonata"  in  un  fiume  ghiacciato ma, il significato sta nel gesto di lanciare una Rosa nell'acqua. E' di sicuro un  gesto  legato  ad  un  sentimento, ad una  reazione, ad una decisione, ad una calebrazione o ad un addio. Questo ghiaccio vuole invece dimostrare che talvolta, le cose che crediamo ormai lontane da noi, ciò che abbiamo tirato via, in realtà, non hanno percorso poi molta strada.

sabato 3 settembre 2011

MANO SULLA SPALLA


 Lo  scenario  è   ispirato  al  terremoto  che  colpì  l'Abruzzo  nel  2009.
Questo  è  un  contributo  al  6° Reggimento  Genio  Pionieri,  reparto che in poche ore
ha  saputo  raggiungere,  soccorrere  e  confortare  i  terremotati.
La  mano  del  militare  sulla  spalla  del  vecchio  è   un  gesto  rappresentativo
di  ciò  che   è  realmente  successo.    La  preparazione,  la dedizione   e
lo spirito di sacrificio   dell'Esercito  Italiano,  ha  letteralmente   "abbracciato"
  la  gente  del  posto,    tanto  provata.  

venerdì 20 maggio 2011

VOLANTE (1980)

Questa tela è l'immagine di un posto di controllo, un tributo al grande lavoro delle Forze di Polizia durante gli Anni di Piombo. E' una rappresentazione volutamente soffusa, quasi un controluce dai margini sfocati. Una di quelle tele che non darei via senza un compenso "convincente".  Non  so  perchè  in  questa foto,  l'iimmagine  tenda  quasi  ad  un  seppiato,  in  realtà  l'intera  composizione   è  monocromaticamente  blu. 
Olio su tavola monocromatica 30x40.

venerdì 22 aprile 2011

TENERE'

TENERE’                                                                                                   dipinto  olio  su  tela  20 x 30

<<   ...Se  dovessi  immaginare   un  tour  avventuroso  in  motocicletta  e,   scattassi   una  fotografia   per  averne  un  ricordo,     bè,   probabilmente       somiglierebbe  a  questo  quadro.       In  questa  Tela  ho  voluto  esprimere  la  voglia  di  libertà,   il  desiderio  di  viaggiare,  cambiare,   gustare  nuovi  sapori,  visitare  posti  nuovi,   senza  una  tabella da rispettare,  senza  forzature  ne paura  di  tardare, senza  gli  smaniosi  obblighi  che  questa  società  ci  impone.  La  libertà,  non  è  fare  di  tutto,  ma  fare  poco  quando  vuoi... >>                       Giordano  Abatini

mercoledì 30 marzo 2011

PROTOTIPO

La nuova  Giulietta, come l'avevo pensata nel 2009. La rubrica motoristica alla quale l'ho
 iviato, non è stata particolarmente entusiasta di questo Design, eppure secondo me, è
una linea più Alfa Romeo  del modello realizzato poi  nel  2010-2011.    Gusti !

LE TORTE DI SHARON

Un  tributo alla  pasticcera  più  fantasiosa che conosco.   Mia cognata Sharon.
 Il suo sito è proprio il titolo di questa  tela, "Le torte di Sharon". E' sbalorditiva.

MELODIA

Un  tributo  al  maestro  di  pianoforte  che preferisco.  Mia   moglie.
In  questa  tela  l'ho  "immortalata"  così  come  la   vedo  quando  fa  ciò  che  ama fare.

RADIO, toast e bibita


Questa  tela  racconta  una  scampagnata, una  giornata  spensierata  tra  amici
 ed  una  radio  a  pile  che,   fa  compagnia  ed  offre  un  sottofondo  garbato.
Quando  lo  sballo  significava  una  radio,  due  panini  ed  una  Sprite.
La spensieratezza decorava ogni momento, con un sapore di serenità,
qualcosa di prezioso da condividere con gli amici.
In questa tela, il soggetto è la radio, che magicamente sa spaziare
nel tempo, perchè la musica conserva intatte le emozioni che trattiene.
La  musica  vera,  dovrebbe  sempre  essere  preservata  dal  commercio  e
dal  progresso  inteso  come  produzione  di  merce  "a  breve  scadenza".
 Siamo  stanchi  di  ascoltare  i  soliti  sterili  tormentoni.
A  Proposito,  a  Roma  abbiamo  un'Emittente  Radiofonica  che  trasmette
brani  da  non  perdere   nel   tempo.   Si  chiama  Radio Ti Ricordi, 99.oo FM.
E' la frequenza nella quale di sicuro è sintonizzata la radio di  questo quadro.
.

martedì 8 marzo 2011

...dettaglio del quadro sottostante

questo è soltanto un dettaglio del quadro,  che  serve per  far  vedere  la  pasta del  colore,  lo  spessore  delle   grasse  pennellate  con  ritocchi  di  spatola.

LIBERATO

è una tela dalla forma insolita, pennellate grasse e spatola. Rappresenta un prigioniero che sta li da molto ma, nel momento in cui realizza la fede, alza le braccia al cielo, in segno di ringraziamento per la liberazione che senz'altro avverrà,   ...e ciò avviene!

domenica 30 gennaio 2011

RIFLESSIONE

  . . . ESSERE   NON   APPARIRE
 PER   NON   LASCIAR   DI   SE'
 NULLA   PIU'   CHE   UN'APPARENZA . . .
                                           (Giordano Abatini)

IL CAVALLO E LA NEBBIA

Il cavallo  nella  nebbia  è  un  dipinto  indefinito,  dai  margini   soffusi  e
 rappresenta  quella  parte  di  noi  che,  talvolta,  ha  bisogno  di  restare
 un  momento  in  disparte  per  fare  chiarezza,  capire  e  crescere.

Squadra mobile anni '80

Questo  è  un  omaggio  alla  Squadra  Mobile  degli  anni'80,  periodo  nel  quale
  la  Polizia,  ha  dovuto  rispondere  agli  attacchi  più  efferati  della  criminalità
 e  malgrado  non  ci  fossero  tecnologie  particolari,  Il  coraggio  e  l'impegno
  hanno  portato  memorabili  operazioni.
  

martedì 25 gennaio 2011

FORI IMPERIALI

Questo  è  nato  come un esperimento,  si tratta di un chiaroscuro, realizzato  a matita.
Lo regalai ad una ragazza che mi  piaceva molto, sperando di "colpirla",
be', oggi  è  mia moglie.

LAGO GHIACCIATO

Lago  ghiacciato,  è  un  quadro  fotografico  che  comunque  non  trascura
la  componente  riflessiva.  Questa  tela  rappresenta  una  barca  immobile,
ghiacciata  con  il  resto  dello  scenario,  una  barca  rimasta
  abbandonata  da   qualcuno,     ... in  attesa  di  stagioni  migliori !

MILITELLO ANNI 50

Questo  quadro  rappresenta  uno  scorcio  di  Militello,  così  come  appariva 
negli  anni  '50. L'ho  donato  ad  una  persona  nota,  natia  di  quel  posto  e  la  mia  più  grande  soddisfazione  è  stato  vedere  che, nonappena  l'ha  visto,  ha  subito  riconosciuto  le  zone,  raccontandomi  peraltro,  molti  aneddoti.