olio su tavola 60 x 100 cm
1- Rappresenta uno scenario naturale, un cambio meteorologico improvviso colto da un uomo che accosta, scende, si toglie le scarpe. L'auto di fine anni settanta, comunica all'osservatore che si tratta di un momento del passato, quando c'era tempo per vivere certi istanti, si correva meno ma la vita si "assaporava" di più. 2- Questo è un uomo che non ha paura di guardare in faccia "il temporale" in arrivo, il cambio di scenario, non teme di affrontare un periodo nero inaspettato. [purtroppo la foto non è un granché, è molto sgranata per via dell'asciugatura incompleta].
Il titolo ricalca una vecchia canzone scritta da Ruggeri, la ascoltai proprio mentre iniziai a dipingere, chiaramente la ascoltai da RTR 99.00FM (la mia radio preferita).
RispondiEliminaMalinconico, ma al tempo stesso mi suscita serenità, forse perche mi ricorda i momenti in cui sono io a stare in riva al mare nonostante le condizioni non siano delle migliori. proprio come nel tuo dipinto anche a me piace guardare il mare mosso con la sua schiuma bianca e le nuvole che minacciano il sereno e ciò mi piace. Ti dirò cosa ci vedo.
RispondiEliminaGeneralmente sono pessimista, ma ancora di più realista e razionale. a giudicare dalla forma delle nuvole e dagli spruzzi delle onde, sembra che il vento stia soffiando da sinistra verso destra, quindi la tempesta si allontana. Un'altra cosa che mi piace è che il soggetto (sembra stallone) è già sotto la parte di cielo sereno e guarda i suoi problemi che si stanno allontanando, tanto tranquillo da lasciare le sue scarpe sul cofano della sua alfa.
Molto bello, a primo impatto ho creduto fosse una foto.
BELLISSIMO SCENARIO. UN PO MALINCONICO IL MARE D'AUTUNNO CHE NON PARLA DI GRIDA GIOIOSE DI BAMBINI, DI RELAX VACANZIERO, MA DI RIFLESSIONE. BRAVO HAI COLTO NEL SEGNO. COMPLIMENTI
RispondiEliminaABIV
Getfreedom Parkour, grazie del tuo commento, in realtà, non è ne un autoritratto ne un ritratto di Stallone, forse la capigliatura in comune ti ha "disorientato" :-).
RispondiEliminaIn effetti l'arte è bella perchè ognuno ci vede qualcosa di diverso, qualcosa di suo. Il vento in realtà è frontale al soggetto, è vento che viene dal mare ma, poco importa, è l'atmosfera che voglio trasferire e mi sembra di averti raggiunto. grazie di esserti espresso. Ciao amico mio.
Grazie Abiv,
RispondiEliminavolevo dare il senso di freddo, uno scenario diverso dal mare nel suo vstito estivo.
È stupendo l effetto del mare e del cielo e cosi reale che sembra essere lì poi non poteva mancare la mitica alfa sei un grande
RispondiEliminaVeramente bello!
RispondiEliminaesprime proprio quello che si prova quando si sta davanti al mare, da soli... rumoreggia solo il paesaggio che ti è attorno...odori freschi che ti allargano i polmoni e ti fanno venir su un bel sospiro!
Grazie per questo breve attimo in riva al mare!
Luca V.
Netto miglioramento della tecnica rispetto ai quadri precedenti: dettagli raffinati, contrasti luminosi ben realizzati, colori netti e corposi. La visione del dipinto ti proietta all'interno dello scenario creando un forte coinvolgimento sensoriale, sembra davvero di essere scesi dall'Alfa per godersi l'impeto della natura. Opera apparentemente semplice ma espressione di una grande crescita artistica del mio amico Giordano. Lorenzo
RispondiEliminaGrande Lorenzo,
RispondiEliminasono felice che ti sia piaciuto,
ero sicuro che avresti saputo cogliere il coinvolgimento che
c'è dietro questo dipinto.
Questa tela, fonde ricordi,
pensieri e percezioni.
Questo è un uomo che si ferma, pensa, riflette e ricorda!
RispondiEliminaSpettacolare e anche molto significativo....un uomo coraggioso che si rifugia in un attimo di solitudine per pensare. ...riflettere!
RispondiEliminaUno scenario che mi fa riassaporare i ricordi del passato...e poi l' alfetta è proprio la mia!
Grazie Giordano per le emozioni che mi fai vivere con i tuoi bellissimi dipinti ��
Che dire... complimenti davvero,stupendo, emozionante!!!
RispondiEliminaChe dire... complimenti davvero,stupendo, emozionante!!!
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