Questo dipinto rappresenta un passo biblico che ha come protagonista una vedova che, a seguito della carestia, versava in condizioni misere. La donna ricevette da Dio, attraverso il profeta Eliseo, un orciuolo dell'olio che non si esaurì finchè non avesse colmato molti vasi. L'olio all'epoca era di grande pregio, al punto che i vasi che essa riempì furono sufficienti per sostentare lei e i suoi figli.
Questa storia racconta un destino drammatico, capovolto però dall'intervento Divino. E' un racconto che ci dimostra quanto vivere una fede vera possa "premiarci". Questa tela volevo che ricordasse quel racconto ed altresì, quanto la fede sia preziosa. Essa ci apre gli occhi, ci fà acqusire prospettive diverse e nel frattempo, qualcosa di "imprevisto" succede e cambia le cose. Solo chi ci è passato può capire precisamente cosa sto dicendo.
RispondiEliminaBELLISSIMO QUESTO DIPINTO.
RispondiEliminaSEMBRA DI SENTIRE IL RUMORE VELLUTATO DELL'OLIO CHE VIENE VERSATO.
INTERESSANTE LA RIFLESSIONE SULLA FEDE.
SEI PROPRIO BRAVO GIORDANO ABATINI. COMPLIMENTI
abiv
Vermanete bello! il particolare che più mi ha colpito è il braccio: sembra veramente vero! sarebbe stato bello vedere tutta la figura della donna che versa l'olio: complimenti!
RispondiEliminaLuca V.
Senza la fede è impossibile piacere a Dio...
RispondiEliminaAumenta la mia fede!