IN CORTILE, 50 cm x 70 cm olio su tela.
Questa è una rappresentazione di quello che significava, un pomeriggio tra ragazzini.
Subito dopo i compiti i ragazzini non si incollavano davanti al pc, non simulavano giochi tridimensionali, ma scendevano in cortile e giocavano con il cuore in gola fino a sera. Indubbiamente era una infanzia diversa: le ginocchia sbucciate, le sudate in bicicletta e amicizie semplici. Questi ragazzini giocano usando la solita serranda chiusa come
porta da calcio. L'immancabile pallonata che finisce sotto la macchina e le procedure
di disincagliamento. Personalmente la ritengo il miglior modo di essere bambini.
Lo scenario è chiaramente anni '80. Qualcuno riconoscerà anche le auto parcheggiate nel cortile e l'immancabile vespa bianca. Nell'arco d'accesso si intravede un'angolo di un BAR con le insegne d'epoca (Totocalcio ed il simbolo del telefono Sip). Anni nei quali, il bar era
un posto anche per famiglie, si parlava italiano e si consumava più Chinotto che birra.